Diritti e sordità
Aspetti giuridici e psicologici dell’impatto della normativa antidiscriminatoria
Evento aperto a tutti.
Per partecipare scrivi a: info@redipsi.com
Data: 20/10/2020 ore 20.30 – 22.00
Alessandro Maniàci – avvocato e interprete LIS
Mauro Mottinelli – Psicologo, psicoterapeuta e psicopatologo forense, CTU del Tribunale Ordinario di Brescia
Modera Gabriella Scaduto – Presidente ReDiPsi
All’evento sarà garantita piena accessibilità con la presenza dell’interprete della lingua dei segni – Arianna Cattalini

La normativa antidiscriminatoria oggi vigente in Italia è il risultato di un lungo processo storico ancora in corso che si è sviluppato a partire dalla progressiva integrazione internazionale e dall’affermarsi di principi universali, che hanno penetrato i diversi ordinamenti con intensità e sensibilità variabili.
In Italia, quando si tratta di diritti e disabilità, si assiste ad un interessante fenomeno ambivalente: da un lato, ferve il dibattito per il riconoscimento di un certo diritto (per esempio, quanto alla sordità, il riconoscimento a livello nazionale di una Lingua dei Segni Italiana), dall’altro, quando il diritto viene riconosciuto (sempre in ambito di sordità, l’abolizione per legge del termine “sordomuto”), si frappongono mille difficoltà per esercitarlo e quindi, in concreto, si rischia di disapplicarlo, lasciando gli interessati ancora più amareggiati di quanto fossero prima di quella conquista.
Il webinar si propone di analizzare questo fenomeno, fra riconoscimento e mancata applicazione, dal punto di vista giuridico e dal punto di vista psicologico, con particolare riferimento alla disabilità uditiva.